#iovadodallopsicologo
Gli incastri, le reazioni, i "io sono fatt* così", chiudono il cerchio della paura e ci incastrano nell'illusione che tutto vada sempre nel modo che tanto bene conosciamo, e che abbiamo imparato a costruirci nella vita per proteggerci dal dolore e dalle delusioni. Ma ci limita. Delle volte abbiamo sofferto cosi tanto che non conosciamo altro modo per vivere le relazioni e affrontare gli eventi. Questo modo ci ha permesso di sopravvivere, e cambiare non vuole dire rinnegare, no. In un percorso di conoscenza di sè non si getta alle ortiche quello che siamo, o quello che siamo stati. Si prova a leggere gli eventi e la vita con una lente più ampia. Cosa c'è oltre quel confine? Qual è la vista che puoi scorgere oltre l'orizzonte? La#consapevolezza. Questa parola magica che ci dà la #LIBERTÀ di scegliere chi essere, e come stare al mondo, senza sentirci obbligati a ripetere le stesse reazioni mille volte perché non c'è alternativa. C'è sempre l'#alternativa.
